Con grande piacere vi proponiamo di sostenere con il voto la cadidatura certificata dal MoVimento 5 Stelle di Marcello Dall’Aglio per Sasso Marconi nella lista civica unitaria a sostegno di Roberto Parmeggiani Sindaco.

Presentazione del candidato

Sono Marcello Dall’Aglio, ho 77 anni. Sono sposato, ho un figlio e tre magnifiche nipotine.

Vivo a Luminasio (Marzabotto) da più di 30 anni e prima ho vissuto a Lagune di Sasso Marconi per 12 anni, in una comune (si diceva così – ora si potrebbe usare un termine più adeguato: co-housing) formata da 7/8 adulti, tre bambini e svariati cani e gatti.

Ho una laurea breve in matematica conseguita all’università di Liverpool, città dove ho vissuto per 6 anni prima di trasferirmi a Lagune. Ma i casi della vita, le porte girevoli, mi hanno portato a dedicarmi ad altro: l’agricoltura e poi la ristorazione.

Cooperativa agricola giovanile negli anni 80, un agriturismo, un circolo ARCI GOLA (ora Slow Food).

E poi gestore e cuciniere (con altri) di svariati ristoranti, fra cui Il Castello di Medelana, la Locanda del Castello a Palazzo de Rossi, e (negli ultimi 10 anni) dipendente, consulente e cuciniere all’ISOLA DEL SASSO dell’azienda vitivinicola di Floriano Cinti: cercando sempre di promuovere i prodotti del territorio, recuperando antiche ricette, magari rivisitandole, ma usando possibilmente le nostre eccellenze.

Sono iscritto allo SlowFood e all’ANPI

Sono stato assessore nella giunta di Renata Bortolotti qui a Sasso Marconi negli anni 90, con deleghe a cultura, sport, turismo e (per un anno) pubblica istruzione.


Perché mi candido a consigliere all’interno della coalizione che sostiene la rielezione a sindaco di Roberto Parmeggiani ?

  • buona parte della mia vita lavorativa e le mie relazioni sociali si è svolta e tuttora si svolge a Sasso Marconi. Mio figlio ha fatto le scuole qui, e qui era nato in casa a Lagune.
  • ho potuto – dall’esterno – esprimere un giudizio assolutamente positivo nei confronti di Roberto Parmeggiani, della sua giunta, del loro lavoro, in condizioni non proprio ottimali – vedi le calamità occorse.
  • penso di poter dare un contributo a Roberto per le competenze e l’esperienza che ho maturati.

Voglio contribuire a incentivare e promuovere sempre più le eccellenze agricole del territorio, a diffondere maggiormente la cultura del biologico, a far si che le botteghe, gli agriturismi, le trattorie e i ristoranti locali abbiano al centro della loro proposta proprio i nostri prodotti e le nostre ricette.

Questo per me vuole dire fare sistema, tessere una rete.

Questo per me, per le mie competenze, vuole dire vivere la comunità, connettere il territorio.